La domanda e la preoccupazione principale di chi ha subito il pignoramento e la vendita all’asta della casa è sapere con precisione quando dovrà abbandonare l’abitazione. Vivere in una casa pignorata e sapere che prima o poi bisognerà abbandonarla per lasciarla ai nuovi proprietari non è sicuramente una circostanza facile da fronteggiare.
Il solo pensiero di dover lasciare la casa, frutto di tanti sacrifici, è davvero doloroso ed ancora più grave è il fatto che nella maggior parte dei casi, con il ricavato della vendita all’asta non si riesce a coprire tutto il debito residuo e, quindi, oltre al dispiacere di perdere l’immobile si resta comunque debitori nei confronti della banca, che per rientrare completamente con il credito potrebbe procedere con ulteriori pignoramenti.
Ma cosa succede dopo l’aggiudicazione della casa all’asta?
La vendita all’asta di un’abitazione è solamente l’ultimo degli atti che viene eseguito al termine della procedura esecutiva di pignoramento immobiliare avviata da un creditore per recuperare somme di denaro dovute dal debitore proprietario di un immobile.
L’intera procedura si conclude poi con il decreto di trasferimento dell’immobile, pronunciato dal giudice dell’esecuzione, attraverso il quale viene appunto trasferita direttamente la proprietà dell’immobile venduto all’asta all’aggiudicatario, il quale diviene a tutti gli effetti nuovo proprietario esclusivo dell’abitazione.
Nel decreto di trasferimento è inoltre inserito l’ingiunzione al debitore di lasciare libero l’immobile. Il decreto di trasferimento è infatti di per sé un titolo esecutivo, ossia un atto che può essere subito utilizzato da parte dell’aggiudicatario per “ingiungere”, ossia obbligare l’immediata liberazione dell’abitazione da parte del debitore che continua ancora ad occuparla.
Il debitore deve pertanto lasciare la propria casa quando il giudice pronuncia il decreto di trasferimento della proprietà dell’immobile venduto all’asta.
È ovviamente anche possibile per il debitore trovare un accordo con il nuovo proprietario e riuscire ad ottenere un pò più di tempo per regolarizzare i propri affari o per trovare eventualmente una nuova sistemazione. Nel caso invece, in cui il debitore non dovesse sgomberare spontaneamente i locali, l’aggiudicatario ha la possibilità di avviare una procedura per ottenere il rilascio forzato dell’immobile attraverso l’ufficiale giudiziario; non è un caso se oggi purtroppo si legge anche di famiglie che vengono messe in strada dalle forze pubbliche proprio perché si rifiutano di lasciare la casa.
Ma perché arrivare a questo punto?
E’ possibile evitare tutto questo e soprattutto è possibile evitare disagi inutili che non fanno altro che peggiorare l’intera situazione e far star male te e la tua famiglia.
Nel momento in cui viene emesso un provvedimento di pignoramento tempestività e velocità di intervento sono fondamentali. Bisogna affrontare la situazione e capire che in questi casi vendere la propria casa, ma soprattutto riuscire a venderla prima dell’asta giudiziaria, diventa l’unica soluzione possibile per liberarsi interamente dai debiti e riuscire a riscattare la propria serenità.
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Vendere una casa pignorata è possibile. Vendendola prima dell’asta puoi cancellare il pignoramento ed estinguere completamente i debiti.
Categoria: Asta Giudiziaria