Con i bonifici SEPA è possibile effettuare pagamenti tra conti correnti bancari all’interno dei paesi SEPA. Ma come funziona questo metodo di pagamento? Esistono dei rischi legati all’impiego di bonifici SEPA? Quali sono i costi di un bonifico SEPA? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Cos’è un bonifico SEPA?
Sono bonifici SEPA, tutti i pagamenti in euro che prevedono il trasferimento di una somma di denaro da un conto corrente ad un altro, presso Istituti di credito dell’area SEPA (Single Euro Payments Area).
Se si è titolari di un conto corrente, per effettuare un bonifico SEPA basteranno pochissimi istanti. Innanzitutto, essendo un pagamento che prevede il trasferimento di denaro da un conto ad un altro, sarà necessario conoscere il codice IBAN (International Bank Account Number) del beneficiario, utile a identificare in maniera univoca il suo conto corrente. Dopo aver inserito causale e importo, basterà inviare ordine di bonifico alla propria banca ed entro 24h il trasferimento sarà avvenuto, senza alcuno sforzo né da parte del mittente, né da parte del creditore. Non vi sono vincoli di orario entro il quale sia possibile effettuare bonifico. Normalmente l’accreditamento della somma trasferita avviene entro un giorno lavorativo.
Quanto costa un bonifico SEPA?
Il bonifico molto spesso è un servizio offerto in maniera del tutto gratuita ai correntisti, ma in alcuni casi, può essere soggetto a commissioni a carico dell’ordinante. Il costo di un bonifico SEPA può dipendere da differenti fattori: la tipologia, l’importo, l’urgenza, la nazione di destinazione o ancora, dal canale impiegato per inviarne l’ordine (sportello, portale home banking, corrispondenza ordinario, ecc.).
Tutti i bonifici effettuati tra conti correnti di banche italiane, così come tra istituti di credito dell’Unione Europea, devono avere obbligatoriamente lo stesso costo. Potranno avere costi differenti se diretti verso paesi esterni all’area europea.
Pericoli bonifico SEPA
Trasferire delle somme di denaro attraverso i bonifici SEPA è un’operazione semplice e sicura, ad oggi ampiamente diffusa. Tuttavia, dietro gli enormi vantaggi di questo funzionale sistema di pagamento “virtuale”, esistono dei rischi.
Tra i pericoli principali dei bonifici SEPA ci sono:
- Inserimento IBAN errato
In questo caso l’accreditamento può avvenire ugualmente ma verso un conto differente da quello per cui si intendeva effettuare il bonifico, o diversamente, il trasferimento non avrà luogo. Ad ogni modo, la banca non essendo responsabile dell’errore compiuto, seppur farà di tutto per recuperare i soldi erroneamente accreditati, non sarà tenuta a nessun risarcimento.
- Mancato rispetto dei termini di invio
Se l’ordine di bonifico avviene oltre scadenza, la banca non sarà responsabile e qualsiasi penale/conseguenza sarà a carico del mittente.
- Commissioni aggiuntive per cambio valuta
In questo caso è importante prestare attenzione al cambio e alle commissioni che potrebbero essere oltremodo costose.
- Revoca o annullamento bonifico
I beneficiari di un bonifico devono accertarsi dell’avvenuto accreditamento e non accontentarsi di vedere la sola ricevuta. Il bonifico SEPA può infatti essere revocato o annullato prima che i soldi siano accreditati.
IMPORTANTE: per transazioni di somme consistenti di denaro, legate ad esempio ad una compravendita di beni di valore, per tutelarsi ed evitare fregature, è bene ricorrere al bonifico irrevocabile, una particolare forma di bonifico che non può essere annullato o revocato.
Non c’è da avere alcun tipo di paura nel ricevere o utilizzare i bonifici per il trasferimento di qualsiasi somma di denaro. Attenendosi a pochi e piccoli accorgimenti, il bonifico SEPA consente di effettuare il pagamento di fatture online senza alcuna difficoltà o impedimento. Per qualsiasi informazione aggiuntiva o se hai riscontrato problemi a causa di un bonifico errato, contattaci. I consulenti Rexpira sapranno aiutarti, suggerendoti la soluzione migliore per sciogliere qualsiasi dubbio.