L’art. 14-quaterdecis ha introdotto una novità importantissima per i soggetti debitori riguardo la possibilità di liberarsi dai debiti pur senza poter disporre di utili. Con la legge n. 176 del 18 dicembre, i debitori civili e le imprese in difficoltà potranno beneficiare delle agevolazioni previste dall’esdebitamento senza liquidità. Scopriamo insieme i requisiti necessari per avvalersi della possibilità di liberarsi dai debiti accumulati e in che modo poter accedere alla procedura di esdebitazione.
Estinzione debiti senza liquidità
Tutti i debitori non falliti potranno liberarsi dal peso dei debiti verso i propri creditori attraverso la procedura di esdebitamento. Questo vantaggio fiscale prevede la possibilità di proporre ai creditori un piano di rientro per sanare i propri debiti o, in assenza completa di economie, di liberarsi comunque dal debito pur senza l’offerta di una contropartita immediata ai creditori.
Le aziende e le persone fisiche che desiderano ottenere tale beneficio, nello specifico, dovranno provare di ritrovarsi nelle seguenti condizioni:
- attivo patrimoniale complessivo annuo inferiore a € 300.000;
- ricavi lordi complessivi annui inferiori a € 200.000;
- debiti complessivi non superiori a € 500.000 (inclusi i debiti non scaduti e i debiti non giuridicamente accertati);
- imprenditori commerciali sopra soglia con debiti inferiori a € 30.000.
Requisiti necessari per accedere all’esdebitamento
I debitori, per poter usufruire dei vantaggi fiscali previsti dalla procedura di liberazione debiti non onorati, dovranno dimostrare di:
- essere giuridicamente meritevoli (il giudice valuterà meritevole il soggetto nel caso in cui le obbligazioni del debitore scaturiscano da cause sopraggiunte come: il licenziamento inaspettato, spese cospicue per cure mediche improvvise, ecc.);
- non possedere alcuna liquidità diretta o indiretta;
- accedere per la prima e unica volta alla procedura di esdebitamento.
Il giudice, accertata la coesistenza di tali requisiti su base annua, concederà l’esdebitazione senza liquidità indicando nel decreto di notifica le modalità e le scadenze entro le quali il debitore dovrà presentare una dichiarazione annuale alle sopravvenienze rilevanti ai sensi dei commi 1 e 2 della relativa normativa, pena la perdita del beneficio ottenuto.
Tuttavia, i debitori avranno l’obbligo di saldare il proprio debito antro 4 anni dal decreto emanato dal giudice se in questo arco temporale siano sopravvenute economie che consentano il rientro del debito in misura non inferiore al 10%, secondo una valutazione annua e sottraendo le spese relative ai costi di produzione del reddito e le economie necessarie per il mantenimento del debitore e del suo nucleo familiare.
Accesso alla procedura di esdebitamento senza possedere liquidità
Per usufruire del beneficio fiscale che prevede la possibilità di liberarsi dai debiti accumulati in caso di mancanza di utili, il debitore dovrà presentare domanda al giudice competente del luogo di residenza, insieme alla documentazione prevista dalla legge e una relazione redatta appunto con l’aiuto dell’OCC attestante la veridicità e la completezza dei documenti allegati e le cause dell’indebitamento, l’impossibilità del debitore di saldare quanto dovuto e la diligenza nell’assunzione dei debiti.
Successivamente, il giudice accertata la meritevolezza del debitore nell’avvantaggiarsi della facilizzazione prevista dalla legge ed esclusa la presenza di atti di frode, dolo o colpa grave nella creazione del debito, concederà il beneficio di esdebitamento.
I creditori, entro i 30 giorni successivi dall’emanazione del decreto, potranno avanzare contestazione alla concessione emanata del giudice, il quale deciderà successivamente se confermare o revocare l’esdebitamento precedentemente concesso al richiedente.
Attenzione: la decisione del giudice a concedere l’esdebitamento è reclamabile!
In questo modo il debitore otterrà la possibilità di ripartire economicamente senza alcuna pendenza a suo carico, libero di procedere con nuove iniziative finanziarie.
Per avere maggiori informazioni e capire se anche per te vi siano reali possibilità di ottenere un esdebitamento, rivolgiti ai professionisti del debito Rexpira. Valuteremo la tua situazione debitoria e studieremo le procedure migliori al fine di liberarti una volta per tutte dal peso dei debiti che bloccano la tua attività.