Piccole, comode e facili da usare. Le carte di credito consentono di effettuare transazioni rapide e sicure, acquisti online e pagamenti da qualsiasi POS presente nei punti vendita dell’UE. Scopriamo insieme i diversi tipi di carte di credito.
Comunemente chiamate “carte di credito”, si presentano come delle semplici schede plastificate ma in realtà differiscono tra loro per tipologia di impiego, plafond, costi, operazioni e condizioni contrattuali con gli istituti di credito.
Le carte di credito esistenti sono:
- Carta prepagata
- Carta di credito a saldo
- Carta di debito
- Carta revolving
- Carta di credito co-brandend
- Carta di credito T&F
- Carta Privata
Carta di credito prepagata: necessita il caricamento preventivo dell’importo spendibile da parte del titolare. Le spese effettuabili devono avere un limite corrispondente o inferiore all’importo caricato sulla carta. Conosciuta anche come carta di credito ricaricabile, la prepagata è ampiamente usata come una normale carta di credito per i pagamenti online e non richiede l’associazione ad un conto corrente bancario.
Carta di credito a saldo: il totale delle spese effettuate nel corso di un mese è pagato dal titolare in un’unica soluzione entro la metà del mese successivo. È conosciuta come carta di credito tradizionale o carta di credito classica e il suo limite di importo spendibile mensilmente è accordato con la banca al momento dell’emissione.
Carta di debito: associata ad un conto corrente bancario, viene emessa dall’istituto di credito su richiesta del titolare. Più nota come Bancomat, permette di effettuare acquisti presso esercizi commerciali dotati di sistemi POS o di prelevare contanti dagli sportelli ATM. L’addebito avviene direttamente in conto, nella stessa data di valuta delle operazioni. Il pagamento/prelievo richiede sempre l’inserimento di un PIN assegnato alla carta dalla banca e consegnato esclusivamente e segretamente al titolare.
Carta revolving: gli importi spesi mensilmente sono restituiti sul conto corrente del titolare della carta con rate fisse o flessibili ma sempre comprensive di una quota di restituzione di capitale e degli interessi maturati. La linea di credito (importo massimo spendibile) è accordata dalla società emittente al titolare e si ricostituisce al pagamento delle rate a debito, per tanto rappresenta una via di mezzo tra un prestito personale e una carta di credito.
Carta privata: come una fidelity card, ha funzioni di pagamento/finanziamento solo in determinati esercizi commerciali. Uno strumento di credito al consumo presso specifici punti vendita che hanno stretto un accordo di co-branding con gli istituti bancari emissari. Come una normale fidelity card, la carta privata nell’offrire ai clienti condizioni di credito più rapide, consente ai negozianti di raccogliere contemporaneamente dati e informazioni utili per il miglioramento della fidelizzazione.
Carta di credito co-branded: è usata come normale carta di credito e come fidelity card presso l’azienda in partnership con la banca, per questo è simile ad una carta privata. Oltre le normali operazioni consentite da una carta di credito, qualora si effettuino acquisti presso i negozi che aderiscono al co-branding, il titolare avrà maggiori agevolazioni. Per scopi puramente pubblicitari, le carte co-branded hanno una grafica personalizzata in coordinato all’immagine dell’azienda partener dell’istituto di credito.
Carta di credito T&F: carta di credito non bancaria usata da chi viaggia per lavoro o motivi personali. T&F indica per l’appunto Travel & Entertainment. A differenza delle normali carte di credito è caratterizzata da un plafond mensile molto alto. Tra le differenti carte di credito, la carta T&F è stata la prima ad essere messa in circolazione.
A ciascuno la sua! In relazione alle proprie esigenze e possibilità, ciascuno di noi potrà trovare la carta di credito più affine al proprio stile di vita. Contattaci se desideri avere maggiori informazioni, i consulenti Rexpira sono a tua completa disposizione per qualsiasi chiarimento.